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L’affollamento pubblicitario nei contenuti video cala e, in parallelo, aumenta l’engagement degli spettatori.

Lo rivelo lo studio “The Delicate Art of Balancing Ad Load” realizzato da FreeWheel, che ha analizzato i primi sei mesi dell’anno scorso in Europa.

Calano gli annunci

Il report è interessante perché prende in considerazione la durata degli spot, delle interruzioni pubblicitarie, i dispositivi e i contenuti.

In particolare, si sottolinea come dal 2016 al 2022  il numero degli annunci inclusi in ogni pausa sia passato da cinque a tre, un calo gradito dagli spettatori.

Ritorni migliori per l’advertising

In generale, i dati dello studio evidenziano che la qualità nell’esperienza è importante su tutti gli schermi e i canali. Con effetti positivi sull’audience e risultati migliori per chi fa investimenti pubblicitari.