04 08 2023
Take
more.
Cambiano le abitudini dei consumatori, che nel 34% dei casi riducono la spesa per l’intrattenimento fuori casa, mentre lo stesso dato scende al 17% per l’intrattenimento tra le mura domestiche.
Sono questi alcuni dei dati che emergono da “Evolution Marketing“, l’ultima indagine condotta dal Warc (World Advertising Research Center) in Europa, Nord America e Asia Pacifico.
Resiste la cena fuori casa
Secondo lo studio, quest’anno il 40% delle persone ha ridotto la spesa complessiva rispetto al 2022 e i tagli hanno riguardato soprattutto travel (30%), lusso (29%) e abbigliamento (29%).
Nonostante questo, non si rinuncia a cenare fuori, cosa che negli ultimi sei mesi ha dichiarato di aver fatto il 39% degli intervistati.
A orientare le scelte di prodotti e servizi è soprattutto il prezzo (74%), mentre il 47% è attento anche alla sostenibilità.
Gen Z e influencer
Lo studio ha poi focalizzato l’attenzione sulla Generazione Z, che si è dichiarata preoccupata soprattutto per le proprie capacità finanziarie (36%), i prezzi di prodotti e servizi (34%) e gli effetti del cambiamento climatico in atto (34%).
Il 29% ammette di avere problemi di ansia e, per sentirsi meglio, si dedica a hobby di vario genere (55%) e cerca di trascorrere meno tempo sui social network (37%).
Il 44% della Gen Z e dei Millennial dichiara di seguire qualche influencer che promuove brand e ne segue spesso i consigli al momento di decidere cosa acquistare (45%).
Dati e ricerche