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Si è svolta nei giorni scorsi a Roma Transizioni, il primo festival che tratta la sostenibilità insieme a letteratura, innovazioni, genetica e archeologia.

L’idea è nata da Darco Singer, direttore di Frame e Festival della Comunicazione, e  ha contato sulla guida scientifica del geologo del CNR Mario Tozzi.

Un nuova consapevolezza culturale sull’ambiente

Diversi gli interventi tra cui Alfonsina Russo, che ha spiegato l’importanza dell’armonia con l’ambiente anche per la salvaguardia del patrimonio monumentale e delle aree archeologiche, e Barbara Mazzolai, che si è soffermata sulle applicazioni in chiave high tech nella robotica bioispirata.

“Un bilancio decisamente positivo in termini di partecipazione e come qualità dei contenuti per un festival che è alla sua prima edizione, ospitato nel teatro della Biblioteca Laurentina,
riaperto proprio per l’occasione – hanno dichiarato gli organizzatori – Un evento che ha parlato e fatto parlare di ambiente con un approccio nuovo, molto apprezzato per la varietà dei format e dei punti di vista messi a sistema in una rassegna unica. Obiettivo centrato, dunque, nel dare un contributo concreto e innovativo verso quella nuova consapevolezza culturale sull’ambiente che è indispensabile per promuovere le ‘Transizioni’ a proposito di energia, ecologia
e sostenibilità”.