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Nel primo semestre del 2023 il mercato mondiale della tecnologia di consumo ha registrato una flessione del 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2022 e si è fermato a un fatturato di 390 miliardi di dollari.

I dati sono stati comunicati da Gfk Consumer Life, secondo cui quest’anno il settore chiuderà con un calo complessivo del 3,4%.

Flessione anche in Italia

E l’Italia? Anche il nostro Paese non fa eccezione: nei primi sei mesi il dato è stato negativo (-4,9%) per un fatturato di 7,3 miliardi di euro.

Un quadro poco favorevole, ma se il raffronto viene fatto con il 2019 si registra +12%.

Telefonia ed elettrodomestici in controtendenza

Occorre poi fare una distinzione tra i diversi comparti: se l‘audio-video diminuisce addirittura del 34%, la telefonia cresce invece del 3%, così come anche i grandi e piccoli elettrodomestici (rispettivamente del 6% e del 4%).

Sostanzialmente stabili le vendite sul Web, che incidono per circa una quarto del totale complessivo.

L’attenzione alle promozioni

A preoccupare oltre un terzo dei consumatori mondiali, con inevitabili ripercussioni sugli acquisti, sono soprattutto l’inflazione e i prezzi elevati.

Di conseguenza, sempre maggiore attenzione viene dedicata alle promozioni, che permettono risparmi a volte anche significativi.