14 12 2023
Take
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A che punto è la propensione all’innovazione in Italia? Ancora insufficiente, se si considera che è solo 26esima nella graduatoria del Global Innovation Index 2023 di Wipo, la World Intellectual Property Organization.
Un dato negativo, anche se rispetto all’ultima rilevazione il nostro Paese guadagna due posizioni. Un piccolo passo avanti, ma è davvero ancora troppo poco.
Prima la Svizzera
A guidare la classifica delle nazioni più innovative sono delle 132 analizzate sono la Svizzera con 67,6 punti, seguita da Svezia (64,2), Stati Uniti (63,5), Gran Bretagna (62,4), Singapore (61,5), Finlandia (61,2), Olanda (60,4), Germania (58,8), Danimarca (58,7) e Corea del Sud (58,6).
I sette indicatori di indagine
La graduatoria è stata stilata in base a sette indicatori:
- business sophistication (investimenti in Ricerca & Sviluppo, afflussi netti di investimenti diretti esteri);
- market sophistication (Prodotto interno lordo, intensità della concorrenza del mercato locale);
- infrastrutture (strade, ospedali, edilizia scolastica, efficienza energetica);
- capitale umano e ricerca (investimento dello Stato per alunno, qualità delle istituzioni scientifiche e di ricerca);
- istituzioni (stabilità politica e sicurezza, facilità di avvio di un’impresa);
- creativity output (marchi a valore aggiunto, applicazioni di design industriale, applicazioni di marchi);
- conoscenze e tecnologia (domande di brevetto, aumento della produttività del lavoro, spesa per software).
Dati e ricerche