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Le Pmi dovrebbero investire di più sulla digitalizzazione per ottenere risultati migliori. Basti pensare che già solo un uso costante dei social network consentirebbe loro di incrementare i ricavi del 20% e produrre fino a 10,2 miliardi di euro aggiuntivi di contributo al Pil, con un aumento dei posti di lavoro di 208mila unità.

Lo sostiene l’autorevole studio “Il contributo dei social network e dei canali digital per la crescita e la digitalizzazione delle Pmi italiane”, realizzato per Meta da The European House Ambrosetti. 

Più digitale, più clienti 

L’indagine evidenzia la necessità di accelerare sulla trasformazione digitale in particolare per le Piccole medie imprese. Solo così, infatti, l’Italia può pensare di colmare il divario che ancora la divide da altri paesi europei.

Qualcosa è migliorato con la pandemia, che ha costretto molte aziende a puntare sulla tecnologia per affrontare l’emergenza, ma ancora non basta e bisogna fare molto di più.

Eppure, le imprese che hanno saputo usare i social network e i canali digitali in modi adeguato hanno registrato un incremento del 30% della clientela e hanno acquisito il 10% in più di nuovi clienti all’estero. Numeri che dovrebbero spingere tutti a comportarsi di conseguenza.