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09 09 2024

OBE Summit 2024, cresce il mercato del branded entertainment

In Italia, nel 2023 il mercato del branded entertainment ha raggiunto un valore di 675 milioni di euro, con una crescita del 3% rispetto all’anno scorso.

Se ne è parlato all’OBE Summit 2024, che si è svolto al Conservatorio di Milano, durante cui si è stimato che quest’anno il settore crescerà ancora dell’8%, per un valore complessivo di 729 milioni di euro.

Social media protagonisti

Durante l’evento, che avuto per titolo “Culture shapers: building the future together”, Erik Rollini, consigliere di OBE, ha presentato anche i dati di una ricerca condotta in collaborazione con Doxa.

È emerso che in ambito branded entertainment i protagonisti sono:

  • social media (82%);
  • canali proprietari del brand (50%);
  • mezzi televisivi (49%);
  • YouTube (48%);
  • editoria online (40%);
  • piattaforme audio/podcast (29%).

Il ruolo dell’influencer marketing

E l’influencer marketing? “Ci si avvia verso una fase di stabilizzazione”, ha spiegato Rollini.

Il 41% delle persone intervistate ha dichiarato di prevedere che l’anno prossimo l’IM otterrà ancora più investimenti, mentre il 45% si è dichiarato poco d’accordo.

Le motivazioni all’investimento

Quali sono i motivi che spingono le imprese a investire nel branded entertainment? Le risposte sono state:

  • ranking e brand awarness (61%);
  • brand image (53%);
  • brand consideration (44%);
  • brand familiarity (29%);
  • brand trust (24%);
  • brand avocacy (20%);
  • brand loyalty (12%).

Il 52% ritiene, inoltre, che il branded entertainment sia molto utile per contrastare il rischio di non essere notati in un contesto di affollamento pubblicitario.

“È importante la costanza nell’utilizzo del branded entertainment – ha detto Rollini – Più a lungo lo si utilizza e maggiori sono i ritorni che si ottengono dall’investimento”.

Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, secondo i brand facilita la realizzazione dei progetti (72%) e la loro quantità (64%), mentre si scende al 47% per qualità e originalità.

Il branded entertainment come opportunità

“Tutti questi dati confermano la fiducia riposta nel branded entertainment per le opportunità che offre – ha detto Simonetta Consiglio, direttrice generale di OBE – Questo perché consente di raccontare la marca, i suoi valori, e di creare una relazione profonda con il pubblico di riferimento basata sui suoi interessi”.

“Il branded entertainment va visto come un’opportunità per raggiungere nuovi obiettivi di comunicazione – ha detto Laura Corbetta, presidente di OBE – Questa è però anche una grande responsabilità perché occorre promuovere l’inclusività delle identità culturali e una visione del mondo più aperta, tollerante e consapevole”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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