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18 12 2023

Natale 2023: meno spese, più sostenibilità

In occasione del prossimo Natale il 43% degli italiani pensa di diminuire le spese e il 42% intende confermare lo stesso budget. Solo il 7%, invece, prevede un aumento dei consumi.

Sono questi gli ultimi dati contenuti nello studio “Lo stato del Largo Consumo in Italia” pubblicato da NielsenIQ. 

Le soluzioni per risparmiare

Dall’indagine emerge che il 41% risparmierà cucinando in casa o scegliendo locali più economici, il 34% sarà molto attento alle promozioni e un intervistato su tre comprerà meno regali.

Secondo NielsenIQ, il trend resterà invariato nonostante l’inflazione sia tornata a diminuire.

Etica e sostenibilità

La tendenza al risparmio è confermata anche dallo studio “Holiday shopping research” di Accenture, da cui emerge che per l’89% degli italiani il 2023 non è l’anno adatto per spendere di più a Natale, con quasi uno su due che prevede un budget inferiore ai 300 euro.

Come saranno distribuiti? Il 48% degli intervistati ha in programma cambiamenti rispetto al passato. Due i trend da monitorare: il riuso, inteso come regalo utilizzabile anche in periodi diversi dell’anno, e le esperienze (invece dei beni materiali), queste ultime apprezzate soprattutto nelle generazioni più giovani.

Anche nei regali cresce, inoltre, l’attenzione alla sostenibilità e all’etica, che influiranno sempre di più nelle scelte d’acquisto.

I regali di abbigliamento primeggiano

Un’altra ricerca realizzata da Astra Ricerche per Il Magico Paese di Natale, manifestazione europea legata al periodo delle feste, scatta una fotografia delle categorie di regalo preferite.

A prevalere è sempre l’abbigliamento (25%), davanti a prodotti per la cura della persona (20%), buoni e carte regalo (15%), prodotti enogastronomici (14%) e libri (10%).

Per quanto riguarda i canali d’acquisto, quelli più utilizzati sono:

  • online: 30,5%;
  • negozi fisici: 25,5%:
  • supermercati e centri commerciali: 22,6%;
  • mercatini natalizi: 12,9%;
  • creazioni fatte a mano: 8,5%.

Tra i simboli natalizi primeggia sempre l’albero di Natale (40%), seguito da presepe (17,5%), stella di Natale (8%), calendario dell’avvento (6%), pupazzo di neve (6%) e calza (3,5%).

Il trend dei regali di seconda mano

Un’indagine condotta dalla piattaforma Wallapop ha fatto emergere che l’80% degli italiani accetterebbe volentieri anche un regalo di seconda mano e il 60% lo acquisterebbe senza problemi, se in buone condizioni.

Tra i regali di seconda mano più apprezzati prevalgono libri (41%), piccoli elettrodomestici (27%) e smartphone (22%).

 

 

 

 

 

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