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L’AI emotiva entra nel marketing perché permette di offrire esperienze personalizzate alle persone basate, ad esempio sul linguaggio del corpo e sulla voce.

Questa è una delle informazioni più interessanti che si leggono  nel report annuale “Digital Advertising Hype Cycle 2024″ di Gartner.

L’impatto della Gen AI

Lo studio evidenzia anche una crescita della penetrazione della Gen AI nel marketing e nella pubblicità stimata tra il 20% e il 50%.

Un altro aspetto importante affrontato nello studio si basa sulla notizia che Google non rimuoverà i cookie di terze parti. Questo porterà come conseguenza a una maggiore attenzione proprio alla Gen AI, ma anche a retail media e gestione del consenso alle clean room. 

In generale, si dovrebbe assistere sempre di più allo spostamento verso fonti di dati di prima parte.