11 01 2021
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Le startup italiane sono mobilitate per contrastare la pandemia del coronavirus. Lo sottolinea il “Report Startup vs Covid-19” di Cariplo Factory, da cui emerge che il 20% è impegnato nell’emergenza sanitaria e l’80% nell’aiuto ai cittadini.
In particolare, le 150 startup intervistate hanno dichiarato di essere attive in piattaforme digitali (26%) healthcare (15%), progetti di education & edtech (9%), prestiti fintech (5%) e tutela della cittadinanza fragile.
Un riflettore acceso su aziende piccole e innovative
Nello studio si legge che “mentre tutto sembrava fermo e spento c’era un pezzo di Paese che si muoveva a tutta velocità, si interrogava su come sopravvivere alla crisi peggiore dell’ultimo secolo, si inventava e sperimentava soluzioni. È questo il Paese che abbiamo provato a fotografare con la nostra mappatura, che, oggi, arricchita di dati e informazioni, diventa un piccolo report. Il suo obiettivo è testimoniare le tantissime azioni di valore messe in campo a sostegno di cittadini e imprese nei momenti più bui della crisi. E soprattutto accendere i riflettori su quelle imprese tendenzialmente piccole, spesso agili e sempre innovative, a cui è impossibile rinunciare se si vuole portare cambiamento nel nostro sistema economico”.
Dati e ricerche