23 06 2021
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Quasi tre Pmi su quattro adotteranno, o la ha già fatto, tecnologie 4.0 entro il 2023. Un dato interessante, contenuto nello studio “Market Watch Pmi” realizzato da Banca Ifis.
Tra le soluzioni, le preferite sono nell’ordine Cyber Security, Crm, Cloud, Internet od Things, Supply Chain Management, stampanti 3D, Big Data e AI.
L’anno scorso gli investimenti sono stati distribuiti soprattutto tra macchinari (54%), formazione del personale (38%), Ict, software e servizi informatici (26%).
Nei prossimi due anni, invece, saranno privilegiati digitalizzazione dei processi (34%), sostenibilità (32%), gestione delle relazioni con i clienti (21%), R&S (21%) e reshoring delle filiere di fornitura (12%).
E-commerce, si può fare di più
Qualche problema rimane ancora nel settore dell’e-commerce. Solo una Pmi su due vende già sul Web, anche se molte si preparano a farlo. Il 35% delle Pmi pensa, infatti, di debuttare su una piattaforma digitale nel giro di un anno.
I comparti più intraprendenti finora sono stati agroalimentare (19%), moda (16%) e chimica-farmaceutica (16%). Resta però un preoccupante 80% di imprese particolarmente piccole che non considera l’e-commerce adatto per la tipologia dei propri prodotti.
Da segnalare la crescente attenzione per la sostenibilità. L’anno scorso il 36% delle Pmi ha ridotto la quantità di materiali per imballare e il 30% ha puntato su packaging riciclati o riciclabili
Dati e ricerche