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Cresce l’attenzione nel mondo sui packaging sostenibili, in considerazione del fatto che l’accumulo di rifiuti, imballaggi e plastica è oggi la terza preoccupazione (41%), dopo i cambiamenti climatici (46%) e gli eventi climatici estremi (43%).

Lo rivela una ricerca condotta da Ipsos in Stati Uniti, Uk, Cina , Germania e Brasile, che si può leggere nel report “Mapping the Journey to Sustainable Pack”. 

I cinque aspetti emersi dalla survey

In particolare, dallo studio emerge che:

• per le persone non esiste un materiale sostenibile universale;
• il contesto, l’utilizzo e i claim hanno la loro importanza;
• non esiste un abbinamento pack-claim sempre valido, ma varia a seconda dei mercati;
• la maggioranza delle persone non è disposta a pagare di più solo in cambio di maggiore sostenibilità, ma quest’ultima migliora la percezione della qualità del prodotto;
• non esiste un consumatore da considerare medio su queste tematiche perché l’attenzione nei confronti della sostenibilità può avere variazioni anche significative.