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Gli italiani sono sempre più attenti alla sostenibilità anche quando si tratta di scegliere dei vestiti. Lo rivela una recente indagine sul tema condotta da NielsenIQ. 

Dallo studio emerge che il 68% degli intervistati dice di acquistare capi d’abbigliamento sostenibili, il 51% sceglie vintage e usato e oltre l’80% cerca di prolungare la vita degli abiti che non indossa più.

Ben il 43% del campione ammette, però, di aver comprato abiti o scarpe senza averli poi indossati e la percentuale sale fino al 52,5% tra le donne.

I requisiti di sostenibilità

Le principali caratteristiche di sostenibilità per i vestiti sono considerati i processi produttivi che rispettano standard ambientali (53,5% degli intervistati), la selezione di materiali naturali/organici (45,5%), la garanzia di condizioni dignitose per i lavoratori (44,5%, con un picco del 57,6% nella fascia 18-25 anni), la resistenza e robustezza (39%), l’adesione ai meccanismi di economia circolare con l’utilizzo di materiale di scarto (26,5%).