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Nei giorni dell’emergenza coronavirus gli italiani restano in casa e cresce del 26% il costo medio della spesa. Come prevedibile, aumenta anche del 16% la spesa online, con i grandi retail che iniziano a fare fatica a soddisfare tutti gli ordini.

È quanto emerge dall’ultima rilevazione di Gfk, secondo cui le scelte negli acquisti sono sempre più oculate per potersi garantire il miglior rifornimento senza gli inutili assalti ai supermercati a cui si è assistito nei primi giorni.

Brand, gli italiani chiedono più attenzione

I prodotti più ricercati sono i beni di prima necessità e per l’igiene personale. Rispetto all’indagine della settimana scorsa migliora la percezione che gli italiani hanno della Distribuzione, mentre ai brand si richiede ancora più attenzione per il momento difficile che attraversiamo.

In costante crescita la preoccupazione per la diffusione del coronavirus (+11%) e anche per tutte le conseguenze economiche che l’epidemia produce giorno dopo giorno.