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In Italia, continuano a crescere le persone che acquistano sul Web e oggi sono 33,7 milioni, 700mila in più rispetto all’anno scorso e ben dieci milioni in più rispetto a cinque anni fa.

Lo rivela la ricerca NetComm Retail, presentata in occasione del Netcomm Forum 2024 che si è svolto all’Allianz MiCo Center di Milano.

I risultati dell’indagine

Secondo l’indagine, il 55% degli acquisti avviene con lo smartphone, il 48,1% da personal computer e il 5,9% da tablet.

“La ricerca ha messo in luce che, sebbene i consumatori non facciano più distinzione tra online e offline e i due canali siano per loro intercambiabili e complementari, le aziende e i negozi sono ancora indietro nel processo di integrazione tra canali di vendita – ha detto Roberto Liscia, Presidente di Netcomm – Abbiamo analizzato lo stato di integrazione tra vendita online e offline di quasi 300 insegne e più di 50.000 punti vendita di 12 categorie ed è emerso che in una scala da 0 a 10 punti dello score di ibridazione, la media è di 3,90. Un dato che, se pur in crescita rispetto agli anni precedenti, non è ancora soddisfacente. Un maggiore livello di integrazione si registra per le categorie di prodotto di elettronica, gioielli, media ed editoria (con uno score di ibridazione tra il 5,7 e il 6,7 su 10), mentre il punteggio più basso è registrato da quelle del food e fast food, la salute e la Gdo (con uno score di ibridazione tra l’1,5 e il 3,2 su 10)”.

Le motivazioni all’acquisto online

Cosa spinge ad acquistare online? Soprattutto aspetti quali:

• convenienza economica;
• abitudine consolidata;
• ampiezza di assortimento.

Sempre più persone scelgono la consegna “Out of Home”, ma l’home delivery continua comunque a rappresentare il 79,8% del totale.

L’importanza dei touchpoint digitali

I touchpoint che più influenzano l’acquisto su Internet sono i motori di ricerca (55,9%), i siti o le app del brand di un prodotto (50,4%) e le recensioni (48,2%).

Un aspetto da sottolineare è che oltre un terzo delle decisioni di acquisto offline (38,9%) è influenzato da touchpoint digitali.

Il 92% degli acquisti sul Web viene pagato già all’ordine, l’8% alla consegna o al ritiro, mentre continua a diminuire l’uso del contante, utilizzato ormai solo dal 2,1% delle persone.

I metodi di pagamenti

Tra i metodi di pagamento digitali prevalgono digital wallet (32,7%), carta prepagata (dal 26,6%) e  carta di credito (dal 25,2%).

Il bonifico riguarda solo l’1,4% dei casi, ma con importi quadrupli rispetti alla media.