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“Inclusività competitiva“: questo è il titolo del convegno in programma oggi, alle ore 14,30, a Palazzo Mezzanotte, Milano.

Un titolo già molto esemplificativo del messaggio che Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) vuole evidenziare con questo evento.

Uno strumento di trasformazione culturale

“Abbiamo l’obiettivo di dimostrare come sia facile realizzare la D&I nelle aziende di ogni dimensione e quanto sia poco costoso in termini finanziari – spiegano gli organizzatori in una nota – Dimostreremo anche come promuovere la D&I possa diventare uno strumento potente di trasformazione culturale e dei processi costringendo a rivedere le tante comfort zone dei nostri credo manageriali”.

Come realizzare l’inclusività competitiva

Non a caso, il sottotitolo del convegno è “Come realizzare l’inclusività competitiva nella tua azienda, domani“.

“La capacità di includere le diversità nella propria azienda e nel pensiero strategico – ha commentato Luigi Consiglio, presidente di Edi-Eccellenze d’Impresa – diventa vantaggio competitivo nei processi di sviluppo prodotto e di internazionalizzazione. L’ascolto delle diversità è ricchezza strategica che permette alle aziende di customizzare prodotti e di gestire in modo virtuoso fabbriche e filiere. È naturalmente un po’ meno facile gestire un ambiente diverso, ma la qualità superiore del risultato ne rappresenta un fattore di successo indiscutibile”.

Arricchire la brand equity

“La comprensione delle singole forme di diversità – ha dichiarato Chiara Lupi, direttrice editoriale di Este-Mit Sloan Management Review Italia – insieme all’ascolto delle loro istanze e la capacità di trasformarle in azioni inclusive, arricchiscono la brand equity in modo più che proporzionale, riverberandosi sul posizionamento e sui risultati in termini di quote di mercato, fatturato e redditività, a parità di altre condizioni”.

L’evento è in presenza e l’ingresso è libero previa registrazione sul sito www.eccellenzedimpresa.it