23 12 2020
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Il settore dei viaggi è stato uno dei più colpiti dalla pandemia di questi mesi e anche il periodo di Natale e Capodanno sarà molto difficile per chi opera nel comparto. Per fare il punto della situazione il Politecnico di Milano ha organizzato il 27 gennaio un convegno durante cui saranno presentati i risultati dell’Osservatorio Business Travel Innovazione Digitale nel Turismo.
La “guerra” tra i protagonisti del comparto
“Siamo in un momento di grande trasformazione della filiera globale del turismo. Ed esiste una guerra in atto tra vecchi e nuovi protagonisti”, diceva Umberto Bertelè del Politecnico di Milano in occasione del convegno “Tra web e retail, il turista che non ti aspetti”, che si è svolto ancora in era pre-Covid, ma è interessante leggerlo adesso per capire meglio cosa è cambiato con la pandemia.
In cosa consiste questa “guerra”? “Quello che in passato i siti online hanno fatto a quelli fisici ora Google lo sta facendo a loro – ha risposto Bertelè – C’è poi Airbnb, che diventa sempre più importante ed esercita anche una pressione sui prezzi degli alberghi. Negli ultimi tempi si assiste però a una specie di rivolta nei centri storici: alcune grandi città cercano infatti di limitare la presenza di Airbnb per contenere l’eccessiva trasformazione di appartamenti in luoghi d’affitto per turismo”.
Turismo che nel mondo registra cinque paesi come i più visitati: Francia, Spagna, Stati Uniti, Cina e Italia, che poteva contare su 58,3 milioni di arrivi ogni anno. Ma il nostro paese è penalizzato dal fatto di non avere protagonisti nella filiera globale del turismo nel digitale, nel settore alberghiero e in quello dei trasporti aerei.
“Con un’organizzazione diversa il turismo italiano potrebbe crescere molto di più”, ha concluso Bertelè.
Il turismo di fronte a un mondo cambiato
Intanto, secondo il Nielsen Covid Sentiment Tracking. condotto il 7 e il 12 dicembre, a causa del Covid l’86% degli italiani non viaggerà all’interno del paese durante le festività natalizie.
Cosa succederà nel 2021? “Il settore dei viaggi è stato duramente colpito dalla pandemia e all’alba del nuovo anno è ancora difficile fare previsioni sul 2021 – scrivono ora gli organizzatori del convegno del Politecnico di Milano – Certo è che i cambiamenti sono stati significativi sia sul fronte dell’offerta (leisure e business) che su quello della domanda, con una sempre maggiore richiesta di digitalizzazione del journey da parte dei viaggiatori. Il convegno di presentazione della Ricerca degli Osservatori Innovazione Digitale nel Turismo e Business Travel si propone di fare chiarezza sui mutamenti rilevati nei diversi comparti del settore e di offrire numeri e analisi per supportare i diversi attori della filiera nell’innovazione della propria direzione strategica tenendo conto dei nuovi trend e delle opportunità di mercato”.
Dati e ricerche