07 02 2023
Take
more.
Il lavoro del futuro sarà sempre più basato su apprendimento continuo, area tech e leadership governativa, settori in cui l’Italia è a buon punto. Molto resta però da fare nel nostro Paese per quanto riguarda le relazioni con il cliente, lo sviluppo di un’offerta di valore per il dipendente e la leadership sociale.
I quattro aspetti della ricerca
Questo emerge da un’indagine condotta da BCG che si è soffermata soprattutto su quattro aspetti:
- come lavoriamo;
- come guidiamo il lavoro;
- come ci organizziamo;
- di cosa abbiamo bisogno.
Investire in tempo e risorse
“I grandi avvenimenti che hanno colpito le società moderne negli ultimi anni hanno concorso ad accelerare delle trasformazioni già latenti, fornendo al mondo del lavoro un impulso che, se colto, può generare molto valore per le aziende e rispondere ai rinnovati bisogni dei lavoratori – ha detto Matteo Radice, Managing Director e Partner di BCG – Per essere davvero pronte alle sfide che riguardano il futuro del mondo del lavoro, quindi, le aziende sono chiamate a investire tempo e risorse per evolvere in modo adeguato”.
“La più bassa predisposizione allo sviluppo di modelli di lavoro innovativi si trova in alcuni dei settori con la più alta percentuale di lavoratori deskless: energia, prodotti di consumo e vendita al dettaglio che contano più della metà di lavoratori deskless all’interno del proprio organico, che valgono rispettivamente per il 54, 59 e 69% di esso –
ha aggiunto Giulia Airaghi, principal Bcg per l’area people e organization”.
Dati e ricerche