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A livello mondiale la parità di genere è sempre più lontana e saranno necessari ben 134 anni per poterla raggiungere, tre in più rispetto a un anno fa.

Gli ultimi dati del Global Gender Gap Report parlano chiaro: la data stimata è solo il 2158 e le cause sono diverse.

Il ritardo del settore Stem

Tra i settori più sottorappresentati si segnala lo Stem, acronimo che sta per Science, Technology, Engineering and Mathematics, dove le donne sono ancora solo il 28,2%, contro il 47,3% di altri comparti.

Meglio va nell’intelligenza artificiale, dove si registra un raddoppio della presenza femminile rispetto al 2016, ma anche in questo caso i dati sono sempre troppo bassi.

Secondo una ricerca condotta da PwC, spesso sono le donne stesse a considerare certe competenze meno importanti rispetto ad altre per la loro crescita professionale.

Bene il Nord Europa

Per il World Economic Forum, a colmare almeno l’80% del gender gap sono oggi nove paesi: Islanda, Finlandia, Norvegia, Nuova Zelanda, Svezia, Nicaragua, Germania, Namibia e Irlanda. 

L’Italia è lontana e negli ultimi due anni ha perso addirittura posizioni: ora è solo 87esima tra 140 Paesi mondiali.