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Quest’anno la Gdo italiana dovrebbe crescere dell’1,3%, ma sul risultato pesa l’incognita inflazione, che ha già aumentato la competizione verticale tra retailer e fornitori di beni di largo consumo.

La previsione è contenuta negli ultimi dati dell’Osservatorio sulla Gdo italiane e internazionali a prevalenza alimentare dell’Area Studi di Mediobanca. 

Dall’indagine emerge anche la crescita dei discount, che guadagnano quote di mercato e si prevede arrivino a pesare un quarto del totale complessivo nel 2023.

Il gap italiano sulla sostenibilità

Sempre più sentito è il tema della sostenibilità, ma con un ritardo da colmare da parte dei retailer italiani rispetto ai protagonisti a livello internazionale.  In particolare, si pensi che la quota di rifiuti differenziati è del 67,7% in Italia, contro il 72% a livello internazionale.

Le società estere hanno inoltre ridotto l’intensità energetica del 12,9%
e quella carbonica del 12,1%, contro il 5,5% e il 6,6% di quelle italiane.