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In Italia, nel 2022 l’e-commerce è cresciuto ancora del 20% e ha raggiunto un valore complessivo di 48,1 miliardi di euro.

Il dato è emerso da un convegno del Politecnico di Milano, durante cui sono stati presentati i risultati dell’Osservatorio e-commerce b2c.

Il retail ibrido 

In particolare, il commercio elettronico di prodotto vale 33,2 miliardi di euro (+8%), mentre per gli acquisti di servizi sul Web il valore è di 14,9 miliardi di euro, con una crescita di ben il 59%.

Una tendenza in atto è quella del retail che si muove sempre di più verso una dimensione ibrida, in grado di dare di coniugare online e offline. Questo va di pari passo con lo sviluppo di tecnologie capaci di abilitare il commercio omnicanale.

La flessibilità del commercio elettronico

“In questo periodo complesso l’e-commerce conferma le sue caratteristiche di flessibilità – ha commentato Valentina Pontiggia del Politecnico di Milano – Il commercio elettronico è infatti capace di trasformarsi velocemente alle nuove logiche di mercato”.