19 07 2023
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Equità nella retribuzione e opportunità di ottenere riconoscimenti speciali (+31%), valore dei benefit (+28%), meritocrazia nelle promozioni (+26%) attenzione a favorire un equilibrio fra lavoro e vita privata (+25%): sono questi gli aspetti che le persone apprezzano di più in un’azienda.
A evidenziarlo è lo studio “Best Workplaces for Diversity, Equity & Inclusion” realizzato da Great Place to Work Italia, che ha preso in considerazione oltre 56mila persone di 131 aziende italiane con almeno 50 dipendenti.
Ambienti sani per lavorare meglio
Non solo: un posto di lavoro viene particolarmente apprezzato, con effetti positivi anche sulla produttività, quando è sano dal punto di vista psicologico, le persone vengono fatte sentire parte integrante dell’azienda, si rileva un interesse sincero da parte dei responsabili anche degli aspetti personali che esulano l’ambito professionale e si viene trattati in modo imparziale, a prescindere dall’età.
Alcuni di questi aspetti valgono in modo particolare per le donne, che ancora spesso sono invece costrette a vivere la maternità come un momento inconciliabile con la carriera.
Le aziende più virtuose
Quali sono le aziende che hanno registrato maggiori consensi da parte degli intervistati? Quest’anno sale sul gradino più alto del podio Bending Spoons, seguita da American Express e Storeis.
Tra i comparti a prevalere sono Ict (25%), servizi professionali (20%) e finanziari/assicurativi (15%).
Vantaggi per tutti
Per quale motivo oggi i temi della Diversity & Inclusion vengono considerati sempre più importanti? Nel rapporto si legge che La diversità e l’inclusione sono più che politiche organizzative: i datori di lavoro equi rispettano le esigenze, le prospettive e il
potenziale di tutti i membri del loro team, acquisendo un vantaggio competitivo rispetto ai loro concorrenti. Di conseguenza, luoghi di lavoro che rispettano la diversità e che sono inclusivi guadagnano in cambio una fiducia più profonda e un maggiore impegno da parte dei propri collaboratori”.
Aumenta la fedeltà delle persone
Un altro aspetto importante da considerare è quello dell’effetto positivo sulla “fedeltà” delle persone a un’azienda. Lo studio spiega che “Uno degli insight più interessanti emersi dall’analisi della classifica riguarda l’intenzione dei collaboratori di continuare a lavorare nelle aziende in cui si trovano e la loro percezione di essere un eccellente luogo di lavoro. All’interno delle venti aziende della classifica, il 90% dei collaboratori può essere identificato come avente un high trust retention, ovvero collaboratori ambasciatori che considerano l’azienda un eccellente luogo di lavoro e che non sono a rischio di abbandono (rispetto al 64% nelle aziende non classificate). Un altro dato molto interessante è la percentuale di collaboratori rientranti nella categoria presenteeism, ossia coloro che non considerano l’azienda come un eccellente luogo di lavoro e non manifestano l’intenzione di cercare altre opportunità”.
In conclusione, l’attenzione ai temi delle diversità, equità e inclusione non solo piace alle persone che lavorano con più motivazioni, ma conviene alle aziende stesse, rivelandosi una scelta win-win.
Dati e ricerche