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Sette regole da seguire per consentire alle aziende, in particolare le Pmi, di beneficiare dei vantaggi dell’uso dell’AI ed evitare i possibili rischi.

A stilarle è stata Arisa, l’Artificial Intelligence Skills Alliance, che comprende i principali enti  rappresentativi del mondo Ict e della formazione.

Sette regole da seguire

Queste sono le buone regole da seguire nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale:

1. identificare potenziali disallineamenti delle competenze;
2. capire quali sono i ruoli i ruoli e le competenze sull’intelligenza artificiale più richiesti dalle aziende;
3. realizzare profili educativi adeguati;
4. sviluppare programmi di apprendimento modulari;
5. favorire lo sviluppo di una community delle competenze di AI;
6. prestare attenzione al dialogo sull’AI etica, inclusiva e attenta alle esigenze delle persone;
7. accelerare le iniziative di reskilling e upskilling delle competenze di artificial intelligence.

AI etica e inclusiva

“La nostra strategia fissa obiettivi chiari per accelerare lo sviluppo delle competenze legate all’intelligenza artificiale in tutta Europa – ha comunicato Arisa – Si concentra sull’allineamento delle offerte formative con le esigenze del settore, sviluppando programmi di apprendimento delle competenze AI flessibili e modulari. L’approccio comprende l’apprendimento collaborativo in una comunità di competenze sull’AI, la promozione sostenibile della consapevolezza dell’AI e la promozione del dialogo sull’AI etica, inclusiva e incentrata sull’uomo. Arisa mira a identificare e sostenere attivamente opportunità di finanziamento e fornire sviluppo di capacità per coinvolgere le principali parti interessate all’interno delle comunità nazionali e locali”.