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I brand sono considerati responsabili dei contenuti non allineati, i contesti di advertising poco compatibili con i valori delle marche.

A questa conclusione è arrivato lo studio studio “The art of alignment: the relationship between brand personality and content appropriateness” di Channel Factory e Magna.

I giovani sono più attenti

L’indagine, condotta in Australia, Regno Unito e Stati Uniti, ha evidenziato una sensibilità su questa tema soprattutto di Millennial e Generazione Z, con impatti sulle loro decisioni d’acquisto.

A essere più penalizzate sono le aziende di giocattoli e prodotti finanziari, mentre le conseguenze sono minori per chi produce bevande e vende fast food.