25 01 2021
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“Nel 2020, i progetti internazionali di blockchain sono cresciuti del 59% rispetto all’anno precedente, mentre gli annunci sono calati di quasi l’80%”. Lo ha detto Valentina Portale del Politecnico di Milano, intervenuta al Webinar “Blockchain: the hype is over, get ready for ecosystems”, organizzato oggi dal PoliMi.
Secondo Valentina Portale i progetti blockchain sono caratterizzati dalla presenza di diversi attori, che collaborano per la creazione di piattaforme orientate alla creazione di valore tramite la costruzione di applicazioni.
Blockchain, la fase della maturità
Oggi è iniziata una fase di maggiore maturità. Ci sono delle piattaforme purpose, che possono essere sfruttate per la creazione di applicazioni diverse, ed esiste una netta distinzione tra i progetti che si basano su piattaforme permissioned e permissionies. Tuttavia, è sempre più evidente uno sforzo per far convergere i due mondi.
“Aumentano i progetti che si appoggiano su piattaforme esistenti, segno di un graduale spostamento del mercato da una fase di sviluppo ‘infrastrutturale’ a una di sviluppo delle applicazioni – ha spiegato Valentina Portale – Le piattaforme devono offrire performance affidabili sia in termini di scalabilità sia di sicurezza”.
Le applicazioni si devono integrare con i sistemi informativi attualmente utilizzati dalle aziende. Devono potersi affidare a una normativa e sfruttare alcuni servizi abilitanti come, ad esempio, l’identità digitale o il “cash and cain”.
I cinque punti della blockchain oggi
Questi sono i punti che caratterizzano la blockchain in questo momento:
- lo sviluppo delle infrastrutture degli ecosistemi blockchain non è ancora concluso;
- ecosistemi permissioned saranno sempre più convergenti e in grado di comunicare;
- aziende e pubblica amministrazione continueranno a sviluppare applicazioni sempre più rilevanti anche senza aspettare la piena maturità della tecnologia e, anzi, guidando l’evoluzione tecnologica;
- lo sviluppo di piattaforme e applicazioni dovrà andare di pari passo con l’evoluzione della normativa, che spesso è un ostacolo allo sviluppo delle soluzioni più innovative;
- i progetti blockchain diventeranno sempre più dei veri e propri ecosistemi composti da numerosi attori e varie applicazioni interconnesse tra loro.
“La pandemia ha alimentato la discussione sull’utilità della blockchain per l’identificazione delle identità sia in ambito sanitario sia in ambito economico e ha accelerato lo sviluppo tecnologico”, ha concluso Donatella Sciuto del Politecnico di Milano.
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