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In Italia, le imprese e la pubblica amministrazione continuano a manifestare interesse nei confronti della blockchain e nel 2022 sono stati registrati 278 progetti di Web3, un dato in crescita del 13% rispetto all’anno precedente, quando erano stati 245.

Un convegno de PoliMi al Parlamento europeo

Se ne è parlato nei giorni scorsi al convegno “Blockchain impact on Business: Web3 and Internet of Value”, organizzato dall’Osservatorio Blockchain & Web3 del Politecnico di Milano al Parlamento Europeo.

Dall’evento è emerso che il mondo correlato al Web3 è in continua trasformazione e la capitalizzazione delle criptovalute e altri strumenti digitali è oggi pari a circa 1.300 miliardi di dollari e in un solo anno è cresciuta del 32%.

Il nuovo Internet sarà più inclusivo?

In questo contesto, Francesco Bruschi, direttore dell’Osservatorio, ha sottolineato come il nuovo Web che sta nascendo abbia potenzialmente caratteristiche importanti quali equità e inclusività, grazie alla maggiore decentralizzazione e trasparenza che è in grado di garantire.

Tutto questo non sarà però automatico perché siamo solo all’inizio di un lungo cammino e ciascuno dovrà fare la sua parte.