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Le condizioni meteo possono influire sugli acquisti di e-commerce. Il sorprendente risultato emerge in un white paper pubblicato da Qapla’ dal titolo “Come le variazioni meteo influenzano le vendite online per città e settore”.

Le differenza tra le città

Lo studio è stato condotto su un campione di più di 300 siti e ha preso in considerazione cinque città italiane (Roma, Milano, Napoli, Bari e Torino) e due estere (Parigi e Madrid).

Cosa è emerso? A Milano, Napoli e Bari le cattive condizioni meteorologiche favoriscono gli acquisti sul Web, mentre a Torino questo non avviene.

A Roma è stato registrato un calo del 3,5% con condizioni di tempo parzialmente nuvoloso e un incremento del 9,8% con la pioggia.

In generale, non sembra invece sussistere una correlazione tra il tempo e lo scontrino medio, che rimane sostanzialmente invariato.

I consigli da seguire 

L’aspetto però più interessante dello studio di Quapla’ sono i suggerimenti che derivano dall’analisi dei dati. Ad esempio, bisognerebbe rendere i propri siti “weather-responsive“, programmati per cambiare proposte e grafiche a seconda che ci sia il sole o la pioggia.

Un altro consiglio è di inviare messaggi specifici per prodotti di cui si è verificata una particolare variazione della domanda in base al tempo atmosferico, con conseguenti declinazioni sui social network. 

Bisognerebbe, inoltre, modificare le e-mail relative alla consegna con una grafica che consideri l’aspetto stagionale per adattarsi alla percezione e alle aspettative degli utenti.