24 07 2023
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Il 51% delle persone è al corrente delle ultime innovazioni in tema di AI generativa. Il dato emerge da un’indagine contenuta nello studio “Why consumers love generative AI” pubblicato da Capgemini.
Dalle chatbot ai videogiochi
Un titolo che dice molto e spiega nella premessa l’interesse che suscitano le applicazioni di intelligenza artificiale generativa e, in particolare, chatbot, videogiochi e attività di ricerca.
L’AI consultata per decidere
A stupire è soprattutto il numero elevato di persone che già utilizza l’artificial intelligence per prendere decisioni personali importanti come:
- scelta di nuovi prodotti o servizi (70%);
- consulenze mediche (67%);
- progetti di vita e carriera (66%);
- scoperta di nuovi farmaci (63%);
- investimenti finanziari (53).
Forse è utile ricordare che l’AI, per quanto utile e importante, va sempre utilizzata come supporto all’uomo, ma non in modo sostitutivo perché senza un’adeguata gestione comporta anche dei rischi.
Il rischio delle fake news
Eppure, quasi un intervistato su due non è preoccupato per i rischi di diffusione notizie false e solo uno su tre è consapevole dei possibili rischi di phishing, mentre si scende a uno su quattro tra i consapevoli delle problematiche legate alla possibile violazione di diritti d’autore.
Dati e ricerche