02 08 2023
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In Italia, nei primi sei mesi dell’anno gli investimenti in advertising hanno registrato un incremento dell’1,9% (+1,4% solo a giugno).
Lo rivelano gli ultimi dati di Ad Intel elaborati da Nielsen, secondo cui se si eliminano dagli investimenti online search, social, classified e Over The Top, la stima è pari all’1,1%.
Il boom della Go Tv
In questo contesto, si segnalano il boom della Go Tv (+41,1%) e i buoni risultati di OOH (+13,1%), digital (+6,1%), radio (5,8%) e cinema (+5%).
In difficoltà, invece, direct mail (-9,6%), quotidiani (-3,4%) e periodici (-1%).
Bene il comparto automobili
Tra i settori, il primo semestre ha visto primeggiare automotive (+21,3%), gestione casa (+25,6%) ed enti/istituzioni (+39,4%).
La stima di UPA
Bene, quindi, gli ultimi dati di Nielsen. E per farsi un’idea di cosa accadrà nel secondo semestre va ricordato che Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente di UPA (Utenti Pubblicità Associati), in occasione di UPA 23, che si è svolta nei giorni scorsi al Teatro Strehler di Milano, ha dichiarato: “Nonostante l’inflazione prevediamo di chiudere il 2023 con un segno positivo del 2,5%. È il segno della fiducia del mondo della pubblicità con cui batteremo l’incertezza rimanendo una specie flessibile, reattiva e capace di adattamenti strategici”.
Dati e ricerche