07 09 2021
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Giugno è stato un mese molto positivo per il mercato pubblicitario italiano, che ha registrato una crescita del 34,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Complessivamente l’incremento dell’advertising nel primo semestre è stato pari al 25,7%.
“Il mese di giugno conferma la ripresa del mercato pubblicitario, crescita robusta ormai possiamo dire consolidata – ha dichiarato Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen – Anche in riferimento all’ultimo anno pre-Covid, il 2019 il gap si
riduce (-2,3%), grazie anche agli Europei che hanno visto l’Italia fino alla finale. I settori che mancavano all’appello tornano ad investire”.
Bene la tv e i periodici
In particolare, la televisione ha chiuso giugno con +48,1% e il primo
semestre con +33,2%, ma dati positivi riferiti allo stesso periodo arrivano anche dalla stampa con i quotidiani (+ 19,2%), i periodici (+45,3%) e la radio (+21,7%).
Nei primi sei mesi dell’anno la raccolta dell’intero settore del web advertising è stata di +24,5%.
Tutti i comparti merceologici i risultati più brillanti hanno riguardato bevande e alcolici (+86,5%), automobili (41%), distribuzione (50,4%), tempo libero
(+245,5%) e turismo e viaggi (157,3%), per complessivi 75 milioni di euro.
Buoni segnali all’orizzonte
“Il dato del mercato pubblicitario in robusta ripresa conferma il trend positivo dell’economia nel nostro paese – ha concluso Dal Sasso – Istat comunica la crescita tendenziale del Pil nell’ultimo trimestre del 17.3% con una previsione migliorativa a fine anno (+5%). L’Italia cresce più velocemente degli altri grandi Paesi europei, e questo è di buon auspicio anche per il mercato pubblicitario che sappiamo essere fortemente ancorato agli andamenti dell’economia. Un autunno con molte novità ci aspetta ma con buoni segnali all’orizzonte”.
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