05 07 2021
Take
more.
Entro quattro anni 1,8 miliardi di persone saranno connesse con il 5G, pari al 21% delle connessioni mobili totali. La previsione è contenuta nello studio “The mobile economy 2021” di Gsma presentato al Mobile World Congress 2021.
La percentuale più alta di connessioni riguarderà l’area Asia-Pacifico (53%), seguita da Nord America (51%), Cina (48%) ed Europa, che si assesterà solo al 25%.
Il contributo al Pil
Secondo lo studio Gsma, il settore mobile nel 2020 ha contribuito al Pil mondiale con 4,4 trilioni di dollari, pari al 5,1% del Pil totale, e nel 2025 si stima crescerà fino a 4,8 trilioni di dollari.
L’anno scorso gli utenti unici di servizi mobili sono stati 5,2 miliardi e diventeranno 5,7 miliardi nel 2025. Questo significa che ci si trova ormai vicini alla saturazione del mercato.
Nel 2020, le connessioni da smartphone sono state il 68% del totale e diventeranno l’81% nel 2025.
Il 5G e l’Internet of Things
Il rapporto di Gsma sottolinea l’importanza che nei prossimi anni il 5G avrà nella trasformazione digitale, in particolare per quanto riguarda l’Internet of Things.
Gli oggetti collegati con IoT sono oggi 13,1 miliardi e si stima diventeranno 24 miliardi entro quattro anni.
Dati e ricerche