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L’inflazione non cambia la propensione degli italiani al consumo fuori casa. Lo rivela Opus, l’indagine di Cga by NielsenIQ.

Dallo studio emerge infatti che oltre una persona su tre (36%) lascerà immutato il budget per questo genere di spese per almeno tre mesi, mentre il 35% pensa di spendere anche di più. C’è poi un 16% che prevede un maggior numero di uscite rispetto al passato.

Il piacere di mangiare fuori casa 

Sono risultati abbastanza sorprendenti, soprattutto se si considera che il 62% degli intervistati negli ultimi tempi ha registrato un aumento rilevante delle proprie spese e il 52% si è accorto di spendere di più per mangiare e bere fuori casa. 

Quali sono i motivi dell’atteggiamento degli italiani? Oltre una persona su due (52%) pensa che si tratti comunque di un momento piacevole che ci si può permettere. E c’è anche un 31% che, in caso di ridotta possibilità di spesa, lo considera comunque una priorità, più di vestiti (28%) e vacanze (21%).