Take
more.

Entro il 2024, oltre 36 mila imprese attueranno una transizione digitale favorite, in un caso su quattro, dai fondi messi a disposizione dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

I dati emergono da uno studio del Centro Studio Tagliacarne, condotto su 4.000 imprese manifatturiere e dei servizi tra 5 e 499 addetti, scelte come campione rappresentativo di 494mila mila aziende.

Investimenti sui Big Data

Una svolta che induce a guardare con ottimismo al futuro: il 46% delle imprese che diventeranno 4.0 prevede di incrementare il fatturato e oltre una su due pensa che avrà una maggiore presenza all’estero.

Trai settori tecnologici su cui ci saranno maggiori investimenti i Big Data (31%), la simulazione dei processi produttivi per migliorarne il funzionamento (28%) e la robotica (22%).

Il ruolo del capitale umano 

In questo contesto, la professionalità sarà fondamentale. Il 70% delle aziende intervistate punterà così su nuove competenze e l’87% sceglierà nuovi lavoratori ad elevata specializzazione.