04 02 2022
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“Il Pnrr è una grande opportunità per accelerare la trasformazione digitale del Paese non solo per la quantità di risorse a disposizione, ma anche per offrire un metodo che potrà essere seguito anche in seguito”. Lo ha detto Alessandro Perego del Politecnico di Milano in occasione del convegno “Il digitale per la ripresa e la resilienza: connecting the dots”. Secondo Perego per essere efficaci è necessario, però, raccordare il Pnrr ad altri piani strategici.
Indice Desi, Italia ancora in ritardo
Giulia Marchio del Politecnico di Milano ha ricordato che in base al Desi, l’indice europeo dello stato dell’arte digitale, nell’Ue a primeggiare è la Danimarca, mentre il fanalino di coda è la Romania. E l’Italia? È solo 20esima e ha perso una posizione rispetto al 2020.
“I punti deboli sono il capitale umano e la connettività – ha spiegato – Buoni risultati sono invece stati ottenuti nell’integrazione della connettività digitale”.
La provincia di Trento prima in Italia
Secondo il Digital Maturity Index 2021 elaborato dal Politecnico di Milano, l’Italia fa meglio sui fattori abilitanti (in cui è 17esima) che sui risultati ottenuti (23esima), ma rimane dietro ai Paesi più grandi.
“Abbiamo creato anche un Desi regionale in cui primeggiano la provincia autonoma di Trento, la Lombardia e la provincia autonoma di Bolzano, mentre ultime sono Basilicata, Calabria e Molise – ha detto Francesco Olivanti del Politecnico di Milano – In particolare, la Lombardia fa meglio rispetto ai fattori abilitanti, mentre il Trentino Alto Adige è primo per la digitalizzazione effettiva”.
Lavorare sulle competenze digitali
Mauro Minenna, capo Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei Ministri, ha spiegato che nell’uso dei fondi del Pnrr l’interazione tra centro e territori sarà molto importante.
“Un aspetto su cui dobbiamo lavorare molto è quello delle competenze digitali, su cui abbiamo già stanziato dei fondi per la formazione – ha detto Minenna – Dobbiamo però rendere più attrattiva la laurea in discipline scientifiche e informatiche”.
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