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Nella pubblica amministrazione italiana sei persone su dieci pensano che l’AI porterà benefici alla produttività e alla qualità del lavoro.

Lo rivela l’indagine “Intelligenza artificiale e PA: l’opinione dei dipendenti pubblici” condotta da Fpa in collaborazione con Microsoft Italia su un campione di 1.600 persone.

Benefici per la creatività

Secondo lo studio, in un caso su due si pensa che l’AI migliorerà la creatività e porterà allo sviluppo di nuove competenze.

Inoltre, l’80% non vede pericoli per il posto di lavoro e il 78% neanche uno svilimento delle mansioni.

Chatbot e app

Ben l’85% ha già usato l’AI, soprattutto chatbot e assistenti virtuali (68%) o app per scrivere testi e fare traduzioni (51%).

Il 77% ha trovato le soluzioni di artificial intelligence soddisfacenti e prevede, quindi, di riutilizzarle in futuro.