Take
more.

Il 32% degli italiani considera la sostenibilità e l’ambiente, un aspetto determinante nei comportamenti, a cominciare dalle scelte d’acquisto.

Il 59% dice di tenerne comunque conto e uno su due pensa di adottare più spesso scelte di consumo sostenibili rispetto a cinque anni fa.

L’Osservatorio di Nomisma

Sono questi i dati dell’Osservatorio packaging del largo consumo di Nomisma presentati nei giorni scorsi a Marca By BolognaFiere.

“Dalla ricerca emerge come gli italiani siano sempre più consapevoli delle problematiche collegate al cambiamento climatico: più di sei su 10 considerano tale aspetto come uno dei problemi più gravi a livello mondiale e per circa un terzo la crisi climatica e i suoi effetti rappresentano una delle principali preoccupazioni per i prossimi 12 mesi – spiega Nomisma – Un’ inquietudine che si colloca subito dopo le preoccupazioni legate al caro vita che nel corso dell’ultimo anno ha eroso il potere di acquisto delle famiglie italiane”.

Le cinque caratteristiche di sostenibilità

Le caratteristiche di sostenibilità più ricercate dalle famiglie italiane quando acquistano sono:

• assenza di imballaggi in eccesso (59%);
• confezioni interamente riciclabili (58%);
• ridotte emissioni di CO2 (46%);
• materiale riciclato (45%):
• materiale biodegradabile (44%).

Molta attenzione è dedicata anche agli imballaggi plastic-free e a quelli riutilizzabili. Circa otto italiani su 10 considerano importante conoscere il processo di riciclo e la seconda vita del materiale riciclato.

Il ruolo della marca del distributore

Anche la marca del distributore ha un ruolo sempre più importante: il 68% degli intervistati dichiara di averli acquistati prodotti perché avevano una confezione più sostenibile rispetto a quella di altre marche.

Nel 50% dei casi la marca del distributore è la prima scelta quando si acquistano prodotti con confezioni sostenibili.