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L’anno prossimo sarà caratterizzato dall’affermazione definitiva dell’AI generativa. Il messaggio è contenuto nell’indagine “Leadership in the Age of AI” realizzata da Ibm.

Secondo lo studio, che ha preso in considerazione oltre 1.600 senior leader e dirigenti C-level in Italia, Francia, Germania, Spagna, Svezia e Uk, la tendenza già in atto si consoliderà ulteriormente.

Basti solo pensare che in Italia ben il 96% del campione intervistato dichiara di aver già adottato, o di volerlo fare in futuro, l’intelligenza artificiale generativa.

Il ruolo di investitori e partner

A spingere in questa direzione sono soprattutto gli investitori e i partner, con l’obiettivo di modernizzare l’efficienza operativa, migliorare l’esperienza del cliente e incrementare i risultati di vendita.

Da sottolineare che nel nostro Paese ben il 97% dei dirigenti pensa che l’AI generativa permetta di rendere più efficace la capacità decisionale, una media superiore a quella degli altri Paesi presi in considerazione dall’indagine (95%).