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Nella graduatoria europea dei servizi pubblici digitali l’Italia è ancora lontano dalle posizioni di testa. La conferma arriva dall’ultimo eGovernment Benchmark Report 2023 della Commissione europea.

Bene Estonia e Malta

Secondo lo studio, il nostro Paese ha infatti un punteggio di 61, contro una media europea di 70, e risulta ben lontano dalle nazioni più virtuose: Estonia (92), Malta (91), Lussemburgo (89), Islanda (88), Finlandia (86), Paesi Bassi (85), Lituania (85), Danimarca (85), Lettonia (82), Turchia (81) e Norvegia (80).

Un gap da ridurre

La classifica è stata stilata in base a criteri quali la centralità dell’utente finale nel design del servizio, la trasparenza dell’informazione rispetto all’erogazione del servizio, i fattori tecnologici chiave per il dispiegamento del servizio e la disponibilità di servizi transfrontalieri.

La distanza appare quindi ancora considerevole, anche se i fondi del Pnrr dovrebbero consentire all’Italia di ridurre almeno in parte il divario.