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La tv tradizionale, nonostante il continuo aumento della concorrenza, rimane il mezzo preferito degli italiani, quello a cui viene dedicato più tempo: circa tre ore e messo al giorno.

La conferma arriva dalla recente indagine “Analisi dei nuovi comportamenti di visione della televisione tra concentrazione e non riconosciuto”, realizzata da Sensemakers.

I diversi tipi di utenti

Secondo lo studio, le piattaforme in streaming guadagnano terreno, ma solo su alcuni target specifici.

Ci sono gli utenti forti, circa 16 milioni, che dedicano alla tv ben sette ore quotidiane. L’identikit è composto soprattutto da donne over 65 che abitano nel Sud Italia.

Gli utenti deboli, invece, si dedicano alla televisione solo tre giorni la settimana e lo fanno per poco più di 30 minuti. In questo caso, sono prevalentemente giovani con meno di 24 anni.

A questi ultimi viene attribuito il calo di ascolti dell’ultimo periodo a favore delle principali piattaforme in streaming.

I motivi delle scelte

Due sono gli aspetti principali, che determinano la scelta verso un mezzo o l’altro:

• i contenuti, a cominciare dallo sport (in particolare, il calcio);
• la presenza del televisore connesso, che rende più semplice passare a contenuti in streaming.